Chiesa Parrocchiale dei Ss. Eufemia e Vincenzo a Ossuccio, Tremezzina, Lago di Como

Chiesa Parrocchiale dei Santi Eufemia e Vincenzo

La chiesa di S. Eufemia sorge nella frazione d’Isola; è l’attuale parrocchiale e fu costituita dopo la distruzione dell’omonima basilica collegiata sull’Isola Comacina.

Le strutture della primitiva costruzione del XII secolo si intuiscono, nelle loro linee essenziali, ancora abbastanza nitidamente malgrado le sovrapposizioni e le alterazioni subite nei secoli. La S. Eufemia originale era ad una sola navata larga 8 metri e lunga circa 28, terminante in un abside.

L’attuale coro poligonale è del 1874, eretto su un precedente quadrato del 1326 che aveva sostituito quello originale romanico. I due grandi angeli lignei provengono dalla cappella del Cardinal Durini.

L’esterno ha nella fronte, costituita da muratura in conci di pietra a vista di Moltrasio, la parte del fabbricato che ha conservato quasi inalterati i primitivi elementi architettonici; in essa si denotano quelle che sono le caratteristiche dell’architettura romanico-comacina.

Le pareti laterali, inferiormente assai rimaneggiate ornate anch’esse da un coronamento a dentelli, si aprono con monofore regolari di tipo allungato. Il lato longitudinale verso il lago mostra ancora evidente la suddivisione a lesene chiusa da una fascia di archetti pensili dove i colmi dei tetti delle aggiunte sacrestie non l’hanno coperta.

Sul lato verso monte si trova il campanile in gran parte denotante l’antica sagoma.

Tra il XVII e il XVIII secolo sui fianchi vennero innestate cappelle e sacrestie creando un portico sull’antica Strada Regina.

Nell’interno poco rimane della primitiva decorazione sostituita dalle più tarde strutture baroccheggianti di pregevole fattura alcune mirabilmente restaurate con tecniche innovative.

Nella parte sinistra del presbiterio è conservata la lastra tombale dello scismatico Agrippino (VII sec.) trasportatavi dall’isola che ne decanta le doti.

Agrippino fu il primo vescovo di Como nominato dal Patriarcato di Aquileia.